Piccole manutenzioni e riparazioni a portata di tutti
Da circa un decennio la mentalità dell’usa e getta sembra aver poco a poco azzerato l’abitudine alla riparazione: il calzolaio, che prima era diffusamente presente, ora è una rarità; la rammendatrice non esiste più e la sarta si cerca solo per confezioni su misura; il falegname lavora solo pezzi di pregio e non ripara più tavolini e sedie, o persiane; al tappezziere ricorriamo solo per un nuovo tendaggio, ma non più per rivestire la vecchia poltrona o rinnovarne l’imbottitura; e che dire degli elettrodomestici, che ormai costano così poco (e durano ancora di meno) da spingerci a gettarli via per acquistarne di nuovi anche per un piccolo guasto.
Andiamo con ordine: intanto, bisogna distinguere le riparazioni che possiamo fare da soli, senza rischi per la sicurezza (sostituire una guarnizione alla porta del frigorifero, cambiare una maniglia rotta, una spina difettosa, una molla che non funziona più…) e riparazioni che richiedono competenza specialistica.
Per le prime, si trovano online moltissimi tutorial, anche specifici per marche e modelli, che possono aiutarci efficacemente. Anche chi vende il pezzo di ricambio può darci indicazioni utili per eseguire la riparazione. Scopriremo di avere abilità insospettate e trarremo grande soddisfazione dal risultato.
Quando si tratta di un vecchio mobile, un capo di abbigliamento, un oggetto d’arredo, rinnovarlo e riproporlo con una nuova veste è un tentativo da fare sicuramente, prima di condannarlo alla discarica! Rischi non ce ne sono, al massimo il risultato non ci soddisferà. Il VINTAGE è ormai di moda da anni: il Web e i social media sono pieni di idee e tutorial.
Diamo più valore alle cose che abbiamo e aiutiamole ad accompagnarci negli anni!